Notizie dell'area Covid-19 - Report settimanale Covid-19
Scende l'incidenza, 962 casi per 100mila abitanti. Tende a diminuire anche l' Rt, 0,89. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica si attesta al 26,5% e in terapia intensiva al 13,4%. Si nota una tendenza al miglioramento della situazione epidemiologica nel nostro Paese, frutto della campagna vaccinale e dei comportamenti prudenti che è bene continuare a rispettare
Tende a scendere l'incidenza, 1362 casi per 100mila abitanti. Scende anche l' Rt, 0,93. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva si attestano rispettivamente al 29,5% e al 14,8%. La situazione sembra disegnare una fase nuova dell'epidemia, ma a causa dei numeri ancora elevati, è bene continuare a mantenere comportamenti prudenti e completare il ciclo vaccinale
Scendono leggermente incidenza, 1823 per 100mila abitanti, e RT, 0,97. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva si attestano rispettivamente al 30,4% e al 16,7%. La variane omicron è largamente predominante nel nostro Paese, 95% dei casi. S raccomandano comportamenti prudenti, autosorveglianza e richiami vaccinali
Cresce ancora l'incidenza, 2011 casi su 100mila abitanti, leggera flessione dell' Rt,1,3. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica si attesta al 31,6% e i terapia intensiva al 17,3%. Data l'estrema diffusione e l'elevata contagiosità della variante omicron è bene mantenere comportamenti prudenti e completare la vaccinazione con la dose richiamo
Cresce ancora l'incidenza, 1990 casi su 100mila abitanti, in salita anche l' Rt , 1,56. Il tasso di occupazione dei posti letto in area media e in terapia intensiva è rispettivamente 27,1% e 17,5%. La variante omicron, anche se meno virulenta, è estremamente contagiosa e può determinare una congestione delle strutture ospedaliere. È necessario mantenere comportamenti prudenti e fare la vaccinazione di richiamo
Cresce l'incidenza, 1.700 casi per 100mila abitanti, anche l'Rt è in aumento, 1,43. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente 21,6% e 15,4%. Questi dati mostrano che Omicron è una variante estremamente contagiosa, è necessario tenere comportamenti prudenti e affidarsi alla dose vaccinale di richiamo per prevenire le forme più gravi di malattia
Cresce l'incidenza 783 casi per 100mila abitanti. Rt tendenza ad aumento a 1,18. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente 17,1% e 12,9%, al di sopra della soglia critica a livello nazionale che viene superata in ben 12 regioni. Data l’estrema contagiosità della variante Omicron, è bene continuare a tenere comportamenti prudenti, rispettare autoisolamento e le altre norme quarantenarie e soprattutto effettuare la dose vaccinale di richiamo
Cresce l'incidenza 351 casi per 100mila abitanti. Rt stabile a 1,13. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente 13,9% e 10,7%. Data la circolazione della variante omicron, molto trasmissibile, insieme alla variante delta, è bene mantenere le misure di precauzione individuale oltre ad accelerare la dose vaccinale di richiamo
Aumenta l'incidenza, 241 casi ogni 100mila abitanti. Rt in leggera flessione 1,13. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente 12,1% e 9,6%. Data la predominanza della variante delta, molto trasmissibile, e l'iniziale circolazione della variante omicron, è bene evitare aggregazioni, mantenere comportamenti prudenti e fare il richiamo della vaccinazione
Cresce l'incidenza, 176 casi ogni 100mila abitanti. Rt stabile a 1,18. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente 10,6% e 8,5%. La variante delta è ancora la predominante nel nostro Paese, mentre sono stati segnalati 26 casi con variante omicron. Occorre continuare a mantenere comportamenti prudenti e accelerare la campagna vaccinale con la dose di richiamo